mercoledì 6 marzo 2013

L'ALLIGATORE di 007


Un coccodrillo per James Bond
di Luca Bonacini



La letteratura è piena di leviatani, e di mostruosi animali mitologici che sbucano dalle acque scure di mille laghi d’Italia e d’Europa e spaventano da secoli gli abitanti di quei luoghi. Anche la Gran Bretagna ha le sue apparizioni misteriose, con il pluricelebrato “Mostro di Lochness”, e ora anche con un misterioso alligatore che sembra terrorizzare Londra. La notizia è rimbalzata dai siti più accreditati:“avvistato un alligatore gigante sulle rive del Tamigi”. Dopo un primo momento di incredulità il giallo sembra parzialmente risolto, l’avvistamento è vero, l’alligatore esiste, ma sottoforma di una perfetta riproduzione in materiale plastico, per giunta famoso visto che è stato protagonista nella scena della corsa di 007 sulla schiena degli alligatori nel celebre film con Roger Moore “Vivi e lascia morire”, lasciato incustodito in un pontile sulle rive del Tamigi. Svelato l’enigma? Sembra proprio di no, visto che si moltiplicano gli avvistamenti di strani animali nelle medesime acque. Chi ha visto una pinna, chi ha notato una sagoma scomparire sotto al pelo dell’acqua, fino a un vero e proprio avvistamento verificatosi pochi mesi fa. Non è la prima volta che si sentono storie del genere sulle fogne di New York, nonostante il parere degli esperti che reputano impossibile la vita del rettile in queste acque troppo fredde d’inverno c’è chi sostiene che l’esotico esemplare potrebbe trovare rifugio in anfratti del fondale dove andrebbe incontro a una sorta di ibernazione, visto che  si tratta di esseri a sangue freddo e con un metabolismo molto lento. Restiamo in attesa di nuovi sviluppi.



Fonti : The Times

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