La Maserati snobbata
dall'agente segreto
di Luca Bonacini
E’ a Shanghai che viene presentata la nuova Maserati Ghibli, un mostro di
cavalli, potenza, ed eleganza. Proprio in Cina, il secondo mercato del mondo per
la casa modenese, ma anche uno dei paesi tradizionalmente invisi a Bond. Lecito
evidenziare come non sia mai scoccata la scintilla fra l’agente segreto e la
vittoriosa casa automobilistica modenese, pur essendo 007 amante delle supercar
più celebrate. La vittoriosa casa del Tridente sembra proprio che non abbia mai sedotto l’agente segreto più famoso del
mondo, benché qualche volta si sia fatta notare nei romanzi e nei film
della saga, ad esempio in “Agente
007 Vendetta Privata” con Timoty
Dalton, una Maserati grigia metallizzata,
sarà guidata in un pericoloso inseguimento con autocarri, e nelle ultime struggenti
pagine del romanzo "Al Servizio Segreto di Sua Maestà" del maestro Ian
Fleming, dove una Maserati rossa
viene guidata dal “cattivo”, primo marito della bella e sfortunata Tracy, uccisa
da una raffica di pallottole, mentre si trova alla guida di una Lancia Flaminia
Zagato spider, con il marito James Bond, poco dopo la cerimonia nuziale.
MASERATI Story
Fondata il 1 dicembre del 1914 a Bologna da Ettore e Ernesto Alfieri Maserati
si dedicò da subito alle competizioni sportive trasformando le “Isotta Fraschini”, per partecipare
alle pioneristiche gare su strada dell’epoca. Nel ’26 verrà realizzata la prima Maserati con il famoso simbolo del
tridente sul cofano, chiamata "Tipo 26", a cui seguirono anni di
grandi trionfi mondiali. Poi la cessione nel 1937 alla famiglia modenese Orsi, con
il conseguente trasferimento da Bologna a Modena. Il secondo dopoguerra sarà
contraddistinto da una forte
competizione con la Ferrari divenuta vicina
di casa che si esprimerà in duelli senza esclusioni di colpi sugli
autodromi di mezzo mondo e nelle strade intorno a Modena, dividendo la città in
due fazioni. Malgrado i successi di Alberto Ascari con la Maserati A6 1500, e Juan
Manuel Fangio che nel ’57 che
diverrà per la quinta volta campione del mondo, quell’anno verrà annunciato il ritiro ufficiale dalle competizioni. La
Maserati tornerà in Formula Uno solamente nel ’66 e ’69 e nel 2004. Seguiranno
anni di turbolenza con l’acquisizione nel ’68 della Maserati da parte della
Citroen, che nel ’75 venderà alla Benelli e a De Tomaso, con un periodo di
relativa tranquillità e la realizzazione della Biturbo. Ma la vera svolta
avverrà nel 1993 quando la Benelli cederà al Gruppo Fiat. Gli anni del rilancio con Montezemolo, la creazione di nuovi
modelli che aprono nuovi mercati per l'azienda. La prima Maserati che sbarca
sulle coste nord americane è una Spider colore blue Mediterraneo, battuta ad
un'asta a scopo benefico la sera del 12 novembre 2001 a New York. Poi verrà la Coupé,
presentata in anteprima mondiale al Salone dell'automobile di Detroit, che
decreta il definitivo successo con gli Stati Uniti che diventano già dal primo anno di commercializzazione, il 2002, il
maggiore mercato al mondo per Maserati. Seguiranno con altrettanto successo
la Quattroporte (2003), la Quattroporte Automatica (2007), la GranTurismo
(2007), la Maserati Ghibli (2013), mentre è prevista per i prossimi anni un
ulteriore espansione della gamma con l'introduzione di un suv sportivo,
derivato dal prototipo Kubang.
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