Adelphi e James
Bond
La giornalista e conduttrice Irene
Bignardi racconta come la casa editrice famosa per la sua eleganza formale
provi ora con 007 quello che funzionò con Maigret
Irene
Bignardi ha descritto su Repubblica l’accorta operazione commerciale della casa
editrice Adelphi, che sta pubblicando i volumi della serie di James Bond: in
una riedizione dell’opera completa di Ian Fleming che mira a ottenere lo stesso
risultato raggiunto con il commissario Maigret di Georges Simenon, ovvero la
ricollocazione dentro un’immagine più “raffinata” di una fortunata serie di
letteratura popolare. Ma Bignardi racconta anche molto della storia del primo
libro della serie, Casino Royale, per cui Adelphi ha ridisegnato una copertina
sul modello di quella originale.
“Dimenticate gli
aromi della cucina della signora Maigret, il profumo del sigaro del
commissario, le nebbie parigine e provinciali dei suoi umanissimi casi, le
storie sul filo del rasoio morale dei personaggi che Georges Simenon inventava
solo per metterli nei guai. Ora che la casa editrice Adelphi ha concluso la
pubblicazione dei polizieschi del grande belga (e così francese) Georges
Simenon, a seguire Maigret entra in scena nel suo catalogo, avvolto in una
nuvola di Martini e Dom Perignon, un altro personaggio della moderna mitologia
popolare. Un altro profilo umano noto anche a chi non ha mai letto un libro che
lo veda protagonista. Un “eroe” violento, testosteronico, sensuale, duro, agli
antipodi del casalingo Maigret per cultura e scrittura. Un alfiere dell’
Occidente della guerra fredda, che ci accompagnerà nelle edizioni Adelphi con
due libri all’ anno, per quattordici titoli, dodici romanzi e due raccolte di
racconti. Messo in confezione lusso da un editore abilissimo nel rilanciare
anche prodotti midcult. Perché? Come disse Sir Edmund Hillary del suo Everest,
anche di lui, James Bond, 007, si può dire “perché è là”: bello, famoso e ora,
allo scadere dei precedenti contratti editoriali, disponibile: James Bond, ora
di nuovo in libreria con le sue celeberrime avventure”.
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