007, Torino, Aston
Martin,
nel centenario
della casa inglese.
di Luca Bonacini
Forse non è un caso se proprio Torino è
stata scelta come meta di un raduno di esclusive Aston Martin per celebrare il centenario della casa
inglese. L’auto di 007 tanto amata anche da Ian Fleming invaderà pacificamente
la capitale dei motori. Quindici Aston
Martin, provenienti da Svizzera e Germania, che attraverseranno il Piemonte,
percorreranno in una sorta di parata le Langhe per raggiungere la Reggia di
Venaria, in un tour che avra' il suo culmine il 9 giugno nel centro storico di
Torino, grazie al’organizzazione della societa' Red Travel, e al patrocinio del Comune di Torino, per il centenario
della prestigiosa casa automobilistica, protagonista dei film di 007. ''Dieci anni fa sarebbe stato impensabile
proporre Torino per un evento come questo, dimostra come la citta' abbia
cambiato dna'', ha detto l'assessore comunale Claudio Lubatti. ''La scelta di Torino come location
principale dell'evento che si svolgera' dall'8 all'11 giugno - ha detto Andrea
Levy, amministratore delegato di Red Travel - non e' casuale. L'elegante salotto del capoluogo piemontese
incarna perfettamente la raffinata eleganza e la lussuosa comodita' che da
sempre contraddistinguono le auto Aston Martin''.
Un legame con la città di
Torino iniziato molto tempo fa, quando nel 1928 il giovane aristocratico Ian
Fleming era venuto in Italia per la prima volta, in dolce compagnia. Sarebbe
tornato dieci anni dopo, insieme a una ragazza e a un amico. Veniva dalla Francia
e si recava a Capri in una vacanza / convalescenza per rimettersi da una brutta
appendicite. Lo scrittore avrebbe parlato altre volte di Torino nei suoi
romanzi, facendo riferimento al Salone dell’auto, un appuntamento automobilistico
molto famoso che si celebrò dal 1900 al 2002. Fleming sarebbe tornato nel Belpaese nel ’48, nel ’58 e nel 1960,
quest’ultimo anno insieme alla moglie . Proprio in quell’anno i coniugi Fleming
avrebbero consumato una cena francese in un ristorante alla moda, all’epoca uno
dei tre migliori di Francia: il Père Bise, frequentato dai vip, a Tailloires
sul Lago Annecy, ma non ne furono entusiasti, il patè de foie gras chaud en
croute e gratin de queues d’ècrevisses, risultarono indigesti. Dopo la cena si
fermeranno a dormire ad Annecy, in una notte insonne per la cattiva digestione
e perché Anne è stata punta da un insetto all’occhio. “I tornanti dell’Alta Savoia e il
Passo del Moncenisio, aperto dieci giorni prima, e la successiva discesa verso
l’Italia tra campi di genziane, crochi alpini e anemoni bianchi e giallo zolfo
furono una piacevole transizione dal dolce nord all’ardente sud d’Europa.”
Ripartiranno la mattina dopo, alla
volta di Torino, dove passeranno la notte e una volta giunti dovranno ricorrere
ad un’iniezione di pennicilina per alleviare la ferita di Anne. Proseguiranno
visitando i luoghi più suggestivi della penisola. Nel 2008 in una grande mostra
evento allo storico Grand Hotel Sitea di Torino è stata celebrata dal Club Bond
Point, la figura di Ian Fleming nel centenario della nascita, oggetti,
memorabilia, locandine gadget, cimeli di scena, libri d’epoca, e questa gustosa
ricerca hanno consentito di creare un evento di grande impatto, che comprendeva
anche un aperitivo e una cena 007, con i drink e i piatti più amati dall’agente
segreto.
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